la vostra peggior paura.

oggi vi pongo questo quesito. quale la vostra peggior paura? puo essere di qualsiasi tipo e di qualisiasi motivazione. incomincio io la mia peggior paura e' la solitudine

senbrera una stupidata ma la mia + grande paura son gli ufo

gli UFO? scusami ma mi vien da ridere.
e come dire di aver paura di venir colpiti da un meteorite!!

la mia paura + grande resta la MORTE!!!
credo che sia comune x tanti

lo so infatti lo ho scritto che potrebbe sembrare una stupidata ma come scritto nella domanda di ciro puo essere di qualsiasi tipo e di qualisiasi motivazione
allora io potrei ribattere perchè paura della morte? prima o poi tutti dobbiamo morire no?

... SISI... e si spera sia il + tardi possibile!

Per me, la paura + grande è quella della velocità... quindi si può considerare una fobia ^_^
L'alta velocità mi fa un po "TREMARELLA"....per esempio quando sono in autostrada se guido io non vado mai oltre i 100 chilometri orari, se guida mio marito e stà sui 130 ... bè....... per non rompere non dico nulla, ma un po di tremarella c'è! ^__^

bhe alla fine ho sempre ragione io!!!
avete paura xchè potrebbe essere pericoloso, e la conclusione?
+ probabilità di morire prima di una lunga vecchiaia!!!
semplicemente io ho solo evidenziato la conclusione di tutte le paure!!

la solitudine e la paura di rimanere soli e fa molto paura, non avere delle persone che ti vogliono bene e non essere amato , come i barboni i vecchi abbandonati negli ospedali bambini maltrattati ecc. rimanere soli per me e la cosa che fa piu' paura persino piu' paura della morte, perche chi rimane solo e un essere morto

bhe CIRO c'è chi la solitudine la cerca, non è detto che tutti voglino sempre essere circondati da parenti e amici.

io spesso resto solo e non cerco nessuno, appunto xchè mi sta molto bene restare x i fatti miei.

be la solitudine che mi spiego io e diversa dalla solitudine che dici tu'. la solitudine che parlo io cioe mancanza di affetto. come o spiegato prima .

ma io l'ho scritto CIRO!!
la solitudine uno la cerca!! e il carattere di una persona che avvicina o allontana la gente, ognuno di noi da come ci comportiamo con il prossimo fa si, che siamo soli o pieni di amici!!

a volte c'è chi scontroso fa si che non riesca ad avere rapporti con il prossimo.
dubito fortemente che una persona che ha sempre goduto di una buona e sana amicizia si sia mai ritrovato improvvisamente solo

ma a volte non e questione di essere scontrosi ma piu che altro e avere un ceto sociale di un certo livello. purtroppo esiste ancora un certo tipo di gente che sono classisti. tipo se non hai un tipo di studio, o se non sei economicamente benestante sei considerato una persona di serie b. io per esempio o sempre goduto di una sana amiciziacon degli amici favolosi e per problemi di lavoro si sono trasferiti al trove ma ci sentiamo lo stesso anche se piu raramente. io forse non mi sono spiegato bene cio che intendevo , io parlavo di quella gente che purtroppo vivono nella vera solitudine tipo barboni e vecchi che vengono abbandonati negli ospizi. questa e la solitudine che io mi spiegavo.

La mia peggior paura è di essere bloccato a letto e di non essere più autosufficente, di non poter fare più niente, insomma, di essere un vegetale.

McO5

la penso come cagliostro, se avessi la possibilità di trovare un posto di lavoro simile al mio anche come remunerazione a Londra (mia seconda casa), me ne andrei con mia moglie e finalmente non sarei circondato dai parenti, proprio per questo motivo mi sono allontanato da Roma (70 km) e sono andato ad abitare al mare.
Non sempre si vuole gente attorno, voglio solo gli amici piu' intimi (che non sono il parentame).
Come dice un detto:
Gli amici sono i fratelli che ti sei scelto......
Per il discorso dei barboni (per quelli veri) provo una pietà infinita e mi si stringe il cuore....e tranne la misera elemosina, sento che non potrei fare altro, perche' non sono purtroppo il tipo da volontariato caritas e di questo me ne vergogno.

straquoto SHADOW e esattamente quello che penso!!

come dice lui I VERI BARBONI, e si xchè ne esistono di 2 categorie, quelli che la vita li hanno resi cosi, e quelli che se la sono voluta.
lo sapete che c'è chi ci guadagna molto bene a fare il barbone!!
oltre al RAKET c'è pure chi si finge storpio o cieco, io ne ho visti tanti cosi!!
e dico che mi fanno proprio ribrezzo, gente senza pudore assoluto!!

QUOTO pure MANCIO, fare la vita del vegetale ma COSCIENTE, deve essere proprio una cosa ORRIBILE, completamente dipendente da altri, credo sarebbe meglio la morte!!

uno dei miei sport preferiti e che pratico e' il surf da onda e in qualche modo sono cresciuto con questo motto:

esatto Ale.....avere paura alla fine non serve a nulla....i problemi ci saranno sempre, tanto vale affrontarli a testa alta.
p.s.
ci vediamo domenica alla fiera.

ok a domenica.

shadow ha scritto:l
Per il discorso dei barboni (per quelli veri) provo una pietà infinita e mi si stringe il cuore....e tranne la misera elemosina, sento che non potrei fare altro, perche' non sono purtroppo il tipo da volontariato caritas e di questo me ne vergogno.

Allora non sono l'unico !!!

Tutti mi danno addosso perché proprio non mi viene di fare volontariato, di dedicarmi ad altre persone in difficoltà...ogni tanto mi sento un mostro...

La mia peggiore paura è di perdere l'uso della MENTE : il cervello, la logica, la ragione per me sono fondamentali, posso anche essere costretto su una sedia a rotelle, cieco, sordo e muto, ma finché mi funzionerà il cervello potrò sempre muovermi, divertirmi, essere libero.

Infatti la mia seconda paura, collegata alla prima, è quella di diventare vecchio. Capita a tutti, direte voi, e poi bisogna vedere come si invecchia, c'è chi è arzillo a 90 anni (il mio vicino di casa, per esempio)...però, boh, io non riesco a immaginarmi vecchio.

Aristarkos, innanzitutto sappi che "CHI PARLA BENE RAZZOLA MALE" detto popolare che la dice tutta, ed io ci credo.
Credo che chi vuole far volontariato non ne parla, lo fa!!!!

x la seconda LA PAURA di perdere la RAGIONE, credo che se dovesse capitarti, non ti accorgi di averla, quindi tra virgolette non dovresti soffrirne, se invece intendi restare PARALLIZATO e dipendente da altri, ma pienamente cosciente, quello sarebbe un bel problema!!

Infatti io NON voglio farlo !

Solo mi chiedo perché certe persone sentano il bisogno insopprimibile di dedicarsi agli altri, investendo tempo ed energie per dei perfetti sconosciuti.

Quando dico che ogni tanto mi sento un mostro non mi riferisco al volontariato in particolare, ma al rapporto con gli altri in generale : io questo trasporto non ce l'ho, vivo benissimo solo con me stesso (anche se molto spesso sento la mancanza di una donna).

Riguardo la Paura, confermo che non mi importerebbe di restare paralizzato e dover dipendere da altri, perché con la mia mente posso andare dove voglio e stare via tutto il tempo che voglio : naturalmente, se proprio devo restare paralizzato, spero che capiti in tardissima età ! Adesso camminare con le mie gambe, andare in giro, tornare a casa stanco, mi piace !

be le persone che si dedicano alle altre persone sono rarissime e chi a questo dono e d'ammirare. ci sono persone che hanno rifiutato anche di avere una famiglia di avere dei figli una moglie di fare del sesso e di stare lontani dai loro genitori ecc. certo che molti di noi non possono capire queste persone straordinarie. come disse gesu' ami il tuo prossimo come te stesso. oppure come disse vicino al ricco vendi tutto e dallo ai poveri e poi seguimi sono belle parole ma in realta' chi di noi se ne frega realmente?

bhe credo che scritto cosi come fai tu CIRO resteranno solo parole al vento.
ma x fortuna ci sono persone che fanno un 10° di quello scritto
chi dedica qualche ora al prossimo, chi destina 8%1000, chi fa beneficenza anche se con piccole cifre.

persone che a mio avviso sono del massimo rispetto, scrivo questo xchè spesso mi sono accorto di moltissime persone che invece di disinteressato non fanno nulla, anche se poi dicono di farlo x beneficienza.